Uno dei capisaldi di Le Rosey è il suo internazionalismo; quasi 800 roseani, insegnanti e collaboratori rappresentano attualmente 64 paesi e 31 lingue materne. Ma oltre alla diversità linguistica e culturale, mantenuta da una rigida quota di nazionalità, quest'anno ha lanciato un'iniziativa nota come “La cultura conta“, un'esplorazione di ciò che la diversità può davvero significare per la comunità di Rosey.
Ogni individuo si unisce a Le Rosey con la propria storia e il proprio contributo all'arricchimento e alla crescita dei propri coetanei. La grande varietà di attività, club e società cerca di offrire a tutti i roseani un vasto sbocco per scoprire e sviluppare i propri talenti; La “differenza” è spesso citata a Le Rosey come l'elemento che tutti abbiamo in comune. Eppure c'è sempre spazio per di più. Questa nuova iniziativa, guidata in collaborazione da insegnanti e studenti, cerca di approfondire i molteplici significati della diversità. Discussioni aperte, un'assemblea dedicata, l'istituzione di un'Associazione di genere e sessualità guidata da studenti e interviste con la comunità scolastica sono solo l'inizio per approfondire alcuni dei valori fondamentali dell'essere Rosean. Questi valori non sono mai destinati a beneficiare esclusivamente l'individuo, ma piuttosto sono stabiliti in armonia con il loro impatto sulla comunità più ampia: l'amicizia insieme a solidarietà e rispetto di sé insieme a rispetto per gli altri. Le Rosey inizierà il suo 142° anno scolastico a settembre e le parole di "Culture Counts" danno il tono per un anno stimolante di rappresentazione della diversità, espressione, riconoscimento e, soprattutto, celebrazione.